Cosa fa BLab
La precisione e l’affidabilità delle più moderne tecnologie analitiche, la professionalità dei nostri operatori e ricercatori, ci consentono di essere un riferimento per il controllo, l’analisi e la garanzia di sicurezza alimentare delle piccole, medie e grandi aziende dell’agroalimentare e delle industrie del comparto che ci interpellano per certificare un dato (da tempo obbligo di Legge, secondo le prescrizioni nazionali e comunitarie vigenti in materia). Procedure e impianti utilizzati da Bonassisa Lab tendono a conseguire i migliori limiti di quantificazione possibili, ai fini della certezza del dato analitico. Ogni strumentazione è sottoposta a severi controlli, inoltre l’accuratezza dei test che certificano l’attendibilità scientifica – integrabili con specifici Report Quality Control – consente maggiore consapevolezza sugli standard qualitativi del prodotto e, di conseguenza, permette al Cliente di ottenere prodotti più salubri e sicuri.
Prelievo e campionamento
L’attività di “prelievo e campionamento” (regolamentata per Legge, nell’ambito della disciplina della “Sicurezza alimentare”), è parte fondamentale del processo analitico, dal momento che è proprio attraverso questa delicata fase che si reperisce un campione cosiddetto “significativo e rappresentativo” del prodotto e/o partita di prodotto che dovrà essere analizzato. Le metodiche di campionamento utilizzate da Bonassisa Lab sono definite sulla base dei metodi ufficiali, ogni campionamento viene eseguito da personale qualificato e comincia con la compilazione della documentazione (tra cui verbali di campionamento; moduli di accettazione; catena di custodia) necessaria alla tracciabilità del prodotto e/o partita di prodotto prelevato.
A seguito del campionamento per ogni specifica matrice, BLab esegue le determinazioni analitiche nel rispetto dell’holding time specifico per ogni parametro e, laddove dovesse rendersi necessario, effettua l’esecuzione delle analisi direttamente “sul campo” (ovvero sul luogo in cui avviene il prelievo) con strumentazione tarata e procedure validate dai controlli di qualità disciplinarmente stabiliti, in modo da garantire anche in fase di eventuali analisi “in campo” la stessa affidabilità del dato fornito dai nostri laboratori. Per le acque di scarico è possibile effettuare analisi del “medio ponderato” delle 24h, sempre servendosi di campionamenti scrupolosi e puntuali. Successivamente al campionamento, i materiali prelevati vengono preventivamente stabilizzati, se necessario arrivando in accettazione attraverso catene di custodia sottoscritte e preventivamente inviate anche al Committente.
Test chimici
di bromatologia
BLab effettua analisi standardizzate, altamente affidabili e scientificamente comprovate, con cui verificare etichette nutrizionali, qualità e integrità dei prodotti alimentari di largo consumo. Le matrici alimentari analizzate nei nostri laboratori sono: cereali e sfarinati; carne e erivati; frutta e verdura; frutta secca; legumi; pesce e derivati; prodotti di gastronomia e asticceria; conserve vegetali; prodotti per l’infanzia.
Fitofarmaci
I rischi per la salute (imputabili all’eventuale presenza di residui di contaminanti nei prodotti alimentari, nell’acqua e nei mangimi) stanno inducendo molti Governi a elevare gli standard normativi che ne regolamentano l’utilizzo. BLab dispone di un avanzato centro ricerche dei residui di fitofarmaci, con cui garantisce che il prodotto alimentare soddisfi (o meno, dipende dall’esito dei dati analitici) i requisiti normativi vigenti tramite la ricerca di oltre 800 molecole (tra principi attivi e loro metaboliti). BLab esegue test analitici in molte matrici alimentari: cereali; frutta fresca e secca; verdura; prodotti trasformanti; legumi; caffè; spezie; zucchero; matrici grasse; prodotti per l’infanzia. La tecnica predominante è quella della spettrometria di massa (LC-MS/MS e GC-MS/MS). Inoltre il laboratorio esegue la ricerca di fitofarmaci polari (Single Methods), di ditiocarbammati e fosfina attraverso tecniche analitiche in LC-MS/MS e GC/MS. Bonassisa Lab effettua analisi per la certificazione dei prodotti biologici collaborando con diversi enti.
Micotossine
BLab è dotata di una vasta gamma di spettrometri di massa HPLC MS/MS. Le micotossine sono sostanze prodotte da muffe/funghi che potrebbero contaminare i prodotti del comparto agricolo. Diversi studi scientifici le annoverano tra i fattori di incidenza tumorale, per questo molti Paesi hanno adottato o stanno adottando norme più stringenti al fine di vigilare meglio sul consumo di prodotti che potrebbero contenere micotossine. Bonassisa Lab analizza con metodi accreditati gran parte delle micotossine attualmente normate comprese quelle recentemente regolamentate (alcaloidi dell’Ergot, Tossine dell’alternaria). Su indicazione del Cliente la determinazione delle micotossine può essere eseguita mediante la tecnica Slurry che consente di avere una maggiore uniformità nella campionatura.
Metalli pesanti
Anche i livelli residuali dei metalli pesanti, nei prodotti alimentari, possono influire negativamente sulla salute. BLab effettua la ricerca dei metalli pesanti (in tracce) attraverso la tecnica ICP MS/MS per garantire un’elevata sensibilità del metodo applicato a matrici anche molto complesse, con particolare attenzione agli alimenti per l’infanzia.
Divisione «ricerca e sviluppo»
contaminanti emergenti
Si tratta di un rischio relativamente nuovo per la sicurezza alimentare, a causa degli effetti molto negativi sulla salute e più in generale sull’ambiente. La ricerca scientifica sta individuando sostanze chimiche in continua evoluzione, in grado di contaminare alimenti, acque potabili, agricoltura, allevamenti e acquacoltura. È fondamentale, dunque, il monitoraggio dei contaminanti emergenti, al fine di ridurre il rischio di un eventuale impatto sui Consumatori, con inevitabili ricadute anche sui settori agroalimentare e agroindustriale. Grazie agli investimenti effettuati in tecnologie di ultima generazione, oltre che in competenze scientifiche e formazione del personale, la divisione “Ricerca e sviluppo” BLab si è specializzata nella ricerca e nell’individuazione dei cosiddetti contaminanti emergenti, aggiornando costantemente il range di molecole analizzate e la sensibilità dei metodi utilizzati.
Divisione «biologia e microbiologia»
Bonassisa Lab offre un servizio analitico rapido grazie al riconoscimento di alcuni microorganismi patogeni tramite tecniche di PCR. La vasta gamma di analisi effettuate presso la nuova divisione di “Biologia” di BLab, consente di garantire qualità e integrità dei prodotti assicurando l’assenza di organismi alteranti o di patogeni; microrganismi aerobici e anaerobici; sporigeni patogeni e produttori di tossine; listeria; salmonella; escherichia; clostridium; bacillus cereus; stafilococchi. Inoltre presso i nostri laboratori è possibile effettuare studi di shelf-life (letteralmente “durata a scaffale”), Nel corso della “vita commerciale” di un prodotto, è fondamentale che gli alimenti rispecchino – agli occhi e al palato del Consumatore – la qualità e le caratteristiche per cui sono stati scelti e poi acquistati, per queste ragioni le confezioni riportano la data di scadenza entro cui l’alimento garantisce condizioni igieniche idonee al consumo. La shelf-life di un prodotto è il tempo che intercorre tra la produzione e il consumo dell’alimento senza che ci siano rischi per la salute del consumatore e/o modifiche delle caratteristiche organolettiche del prodotto.
Biologia molecolare e allergeni
Le intolleranze alimentari sono un serio problema per la salute, non soltanto per i Consumatori. Nonostante interessino una parte relativamente piccola della popolazione, le conseguenze sulla salute possono essere anche molto gravi. Per questo motivo sia l’EFSA che l’FDA chiedono che in etichetta siano indicati eventuali ingredienti allergizzanti presenti nei prodotti alimentari. La presenza di allergeni non dichiarati negli alimenti è una delle prime cause di richiamo e/o di ritiro dei prodotti dal mercato sia in Europa che negli Usa. I principali allergeni ricercati in Bonassisa Lab sono: glutine, lattosio, proteine del latte, uova, frutta secca, soia, senape, pesce, crostacei e molluschi. Guardiamo alla sicurezza alimentare a 360 gradi, rivolgendo la nostra attenzione anche nella lotta alle frodi alimentari con ricerca di Organismi Geneticamente Modificati (OGM), quantificazione di grano tenero/grano duro e identificazione di specie in svariate matrici alimentari.
Food contact (packaging
e contaminazione indiretta)
Le aziende che producono materiali a diretto contatto con gli alimenti sono chiamate a rispettare requisiti di Legge vigenti in Italia, Europa e nei Paese a cui sono destinati, oltre all’obbligo di rendere disponibile la documentazione di supporto lungo tutta la filiera, affinché l’idoneità al contatto con alimenti dei materiali sia verificabile.
In ambito analitico BLab effettua le seguenti prove
- analisi delle acque sia ai fini della potabilità che per l’utilizzo nell’industria alimentare;
- prove di migrazione globale e specifica nei simulanti alimentari;
- prove migrazione e contenuto di metalli;
- MOSH & MOAH.
In particolare i MOSH (Mineral Oil Saturated Hydrocarbons) e i MOAH (Mineral Oil Aromatic Hydrocarbons) composti idrocarburici, diversi per struttura e dimensione, fanno parte della famiglia più ampia dei Mineral Oil Hydrocarbons (MOH) che derivano principalmente dai lubrificanti utilizzati nell’industria dei materiali di imballaggio. Per cui la contaminazione può avvenire sia dalle materie prime che nelle varie fasi della produzione alimentare, compresi il trasporto e lo stoccaggio. Sulla base delle informazioni odierne, le principali matrici alimentari che potrebbero essere interessate dalla contaminazione da MOH sono: alimenti secchi (ad esempio farina, cereali, caffè, cacao in polvere, latte in polvere), dolciumi, alimenti grassi (compreso il cioccolato), semi oleosi, noci, oli vegetali e grassi animali. Anche altri fluidi come l’acqua utilizzata nell’industria e l’aria compressa può essere veicolo di questi contaminanti.
Acque
BLab analizza: acque destinate al consumo umano; acque di scarico civili e industriali; acque di pozzo e superficiali e sotterranee; acque per uso irriguo e zootecnico. Inoltre, i controlli effettuati con le più moderne tecniche analitiche (ICP/MS; ICP/OES; GC/MS/MS; LC/MS/MS; spettrofotometria; etc), assicurano: la conformità alla normativa vigente nell’ambito della potabilità; la conformità per gli aspetti ambientali l’uso agronomico e zootecnico; i controlli Haccp attinenti alla filiera dell’industria alimentare. In BLab è possibile mettere a punto un piano di monitoraggio delle acque a 360 gradi, prendendo in esame l’acqua utilizzata per la produzione alimentare, l’acqua che ne deriva dallo scarico industriale, l’acqua utilizzata per usi civili all’interno dello stabilimento.