Cosa fa BLab
La precisione e l’affidabilità delle più moderne tecnologie analitiche, la professionalità dei nostri operatori e ricercatori, ci consen-tono di essere un riferimento per il controllo, l’analisi e la garanzia di sicurezza alimentare delle piccole, medie e grandi aziende dell’agroalimentare e delle industrie del comparto che ci interpellano per certificare un dato. Ogni strumentazione è sottoposta a severi controlli, inoltre l’accuratezza dei test che certificano l’attendibilità scientifica consente maggiore consapevolezza sugli standard qualitativi del prodotto e, di conseguenza, avvicina il più possibile a prodotti salubri e sicuri.
Prelievo e campionamento
L’attività di prelievo e campionamento (regolamentata per Legge, nell’ambito della disciplina della sicurezza alimentare), è parte fondamentale del processo analitico, dal momento che è proprio attraverso questa fase che si reperisce un campione cosiddetto “significativo e rappresentativo” del prodotto e/o partita di prodotto che dovrà essere analizzato. Le metodiche di campionamento utilizzate da BonassisaLab sono definite sulla base dei metodi ufficiali: ogni campionamento viene eseguito da personale qualificato e comincia con la compilazione della documentazione necessaria alla tracciabilità del prodotto e/o partita di prodotto prelevato. A seguito del campionamento per ogni specifica matrice, BonassisaLab esegue le determinazioni analitiche nel rispetto dell’holding time specifico per ogni parametro e, laddove dovesse rendersi necessario, effettua l’esecuzione delle analisi direttamente “sul campo” (sul luogo in cui avviene il prelievo) con strumentazione tarata e procedure validate dai controlli di qualità disciplinarmente stabiliti, in modo da garantire anche in fase di eventuali analisi “in campo” la stessa affidabilità del dato fornito dai nostri laboratori. Per le acque di scarico è possibile effettuare analisi del “medio ponderato” delle 24h, sempre servendosi di campionamenti scrupolosi e puntuali.
Test chimici 
di bromatologia
BonassisaLab effettua analisi standardizzate, altamente affidabili e scientificamente comprovate, con cui verificare etichette nutrizionali, qualità e integrità dei prodotti alimentari di largo consumo. Le matrici alimentari analizzate nei nostri laboratori sono: cereali e sfarinati; carne e derivati; frutta e verdura; frutta secca; legumi; pesce e derivati; vino e olio; prodotti di gastronomia e pasticceria; conserve vegetali; prodotti per l’infanzia.
Fitofarmaci
I rischi per la salute (imputabili all’eventuale presenza di residui di contaminanti nei prodotti alimentari, nell’acqua e nei mangimi) stanno inducendo molti governi a elevare gli standard normativi che ne regolamentano l’utilizzo. BonassisaLab dispone di un avanzato centro ricerche dei residui di fitofarmaci, con cui garantisce che il prodotto alimentare soddisfi (o meno, dipende dall’esito dei dati analitici) i requisiti normativi vigenti tramite la ricerca di oltre 800 molecole (tra principi attivi e loro metaboliti). BonassisaLab esegue test analitici in molte matrici alimentari: cereali; frutta fresca e secca; verdura; vino e olio; prodotti trasformanti; legumi; spezie; prodotti per l’infanzia. La tecnica predominante è quella della spettrometria di massa (LC-MS/MS e GC-MS/MS). Inoltre il laboratorio esegue la ricerca di fitofarmaci polari (Single Methods), di ditiocarbammati e fosfina attraverso tecniche analitiche in LC-MS/MS e GC/MS.
Micotossine
Le micotossine sono sostanze prodotte da muffe/funghi che potrebbero contaminare i prodotti del comparto agricolo. Diversi studi scientifici le annoverano tra i fattori di incidenza tumorale, per questo molti Paesi hanno adottato o stanno adottando norme più stringenti al fine di vigilare meglio sul consumo di prodotti che potrebbero contenere micotossine. BonassisaLab analizza con metodi ufficiali e metodi interni ( LC-MS/MS, HPLC con rivelatori UV e fluorescenza) gran parte delle micotossine attualmente normate comprese quelle recentemente regolamentate (alcaloidi dell’Ergot, Tossine dell’alternaria, alcaloidi Tropanici).
Metalli pesanti
Anche i livelli residuali dei metalli pesanti, nei prodotti alimentari, possono influire negativamente sulla salute (Piombo, Cadmio, Nichel ecc.). BonassisaLab effettua la ricerca dei metalli pesanti (in tracce) attraverso la tecnica ICP MS/MS per garantire un’elevata sensibilità del metodo applicato a matrici anche molto complesse, con particolare attenzione agli alimenti per l’infanzia.
Divisione «ricerca e sviluppo»
 contaminanti emergenti
Si tratta di un rischio relativamente nuovo per la sicurezza alimentare, a causa degli effetti molto negativi sulla salute e più in generale sull’ambiente. La ricerca scientifica sta individuando sostanze chimiche in continua evoluzione, in grado di contaminare alimenti, acque potabili, agricoltura, allevamenti e acquacoltura. È fondamentale, dunque, il monitoraggio dei contaminanti emergenti, al fine di ridurre il rischio di un eventuale impatto sui Consumatori, con inevitabili ricadute anche sui settori agroalimentare e agroindustriale. Grazie agli investimenti effettuati in tecnologie di ultima generazione, oltre che in competenze scientifiche e formazione del personale, la divisione Ricerca e sviluppo BonassisaLab si è specializzata nella ricerca e nell’individuazione dei cosiddetti contaminanti emergenti, aggiornando costantemente il range di molecole analizzate e la sensibilità dei metodi utilizzati.
PFAS
Considerati dalla scienza i pesticidi del futuro prossimo, sono composti chimici sintetici largamente utilizzati in numerosi settori industriali e nei prodotti ad uso domestico (es.: per conferire proprietà antiaderenti alle superfici interne delle pentole). Inoltre sono utilizzati per detergenti, lucidanti per pavimenti, articoli medicali, placcatura di metalli, nella lavorazione del petrolio e nella produzione mineraria, nella produzione di carte e imballaggi, tessuti, pelle, tappeti, abbigliamento e tappezzeria, quindi nel settore aeronautico, aerospaziale e della difesa, per la produzione dei vari componenti meccanici, nell’edilizia, nel settore elettronico, settore energetico e antincendio (es.: schiume ed equipaggiamenti).
Divisione «biologia e microbiologia»
Il Laboratorio di Analisi Microbiologiche su Alimenti è una struttura specializzata nel controllo igienico-sanitario e nella valutazione microbiologica dei prodotti alimentari, delle acque e delle superfici di lavorazione. L’obiettivo principale è garantire la sicurezza alimentare e il rispetto delle normative vigenti in materia di igiene e qualità degli alimenti. BonassisaLab offre un servizio analitico con metodi di analisi normati ISO, AFNOR e Microval attraverso tecniche di tipo tradizionale e rapido grazie al riconoscimento di alcuni microorganismi patogeni tramite tecniche di PCR. La vasta gamma di analisi effettuate presso la nuova divisione di “Biologia” di BonassisaLab, consente di garantire qualità e integrità dei prodotti assicurando l’assenza di organismi alteranti o di patogeni. Lo scopo è quello di offrire ai nostri clienti un servizio analitico di eccellenza che supporti le aziende alimentari durante l’intero processo produttivo.
Biologia molecolare e allergeni
Le intolleranze alimentari sono un serio problema per la salute, non soltanto per i Consumatori. Nonostante interessino una parte relativamente piccola della popolazione, le conseguenze sulla salute possono essere anche molto gravi. Per questo motivo sia l’EFSA che l’FDA chiedono che in etichetta siano indicati eventuali ingredienti allergizzanti presenti nei prodotti alimentari. La presenza di allergeni non dichiarati negli alimenti è una delle prime cause di richiamo e/o di ritiro dei prodotti dal mercato sia in Europa che negli Usa. I principali allergeni ricercati in BonassisaLab sono: glutine, lattosio, proteine del latte, uova, frutta secca, soia, senape, pesce, crostacei e molluschi. Guardiamo alla sicurezza alimentare a 360 gradi, rivolgendo la nostra attenzione anche nella lotta alle frodi alimentari con ricerca di Organismi Geneticamente Modificati (OGM), quantificazione di grano tenero/grano duro e identificazione di specie in svariate matrici alimentari.
Food contact (packaging
 e contaminazione indiretta)
Le aziende che producono materiali a diretto contatto con gli alimenti sono chiamate a rispettare requisiti di Legge vigenti in Italia, Europa e nei Paese a cui sono destinati, oltre all’obbligo di rendere disponibile la documentazione di supporto lungo tutta la filiera, affinché l’idoneità al contatto con alimenti dei materiali sia verificabile.
In ambito analitico BLab effettua le seguenti prove
- analisi delle acque sia ai fini della potabilità che per l’utilizzo nell’industria alimentare;
- prove di migrazione globale e specifica nei simulanti alimentari;
- prove migrazione e contenuto di metalli;
- MOSH & MOAH.
In particolare i MOSH (Mineral Oil Saturated Hydrocarbons) e i MOAH (Mineral Oil Aromatic Hydrocarbons) composti idrocarburici, diversi per struttura e dimensione, fanno parte della famiglia più ampia dei Mineral Oil Hydrocarbons (MOH) che derivano principalmente dai lubrificanti utilizzati nell’industria dei materiali di imballaggio. Per cui la contaminazione può avvenire sia dalle materie prime che nelle varie fasi della produzione alimentare, compresi il trasporto e lo stoccaggio. Sulla base delle informazioni odierne, le principali matrici alimentari che potrebbero essere interessate dalla contaminazione da MOH sono: alimenti secchi (ad esempio farina, cereali, caffè, cacao in polvere, latte in polvere), dolciumi, alimenti grassi (compreso il cioccolato), semi oleosi, noci, oli vegetali e grassi animali. Anche altri fluidi come l’acqua utilizzata nell’industria e l’aria compressa può essere veicolo di questi contaminanti.
Acque
BonassisaLab analizza: acque destinate al consumo umano; acque di scarico civili e industriali; acque superficiali e sotterranee; acque per uso irriguo e zootecnico. Le determinazioni si eseguono con le più moderne tecniche analitiche (GC/MS, GC/MS interfacciato al Purge and Trap, ICP/MS; ICP/OES; GC/MS/MS; LC/MS/MS; spettrofotometria; etc), assicurando la conformità alla normativa vigente nell’ambito della potabilità, la conformità per gli aspetti ambientali e per l’uso agronomico e zootecnico attinenti alla filiera dell’industria alimentare.









